Le protesi dentarie hanno come funzione fondamentale quella di riabilitare le funzioni orali delle persone colpite da mancanza di denti sia totale che parziale. Le protesi fisse sostituiscono definitivamente e stabilmente gli elementi dentari del paziente con altri manufatti: faccette e corone se si sostituisce un unico dente e ponte se si sostituiscono più denti. Le protesi mobili, che possono essere a supporto mucoso quando si appoggiano solo sulla gengiva e ad appoggio dentale quando sfruttano i denti presenti per una maggiore stabilità, invece, hanno la funzione di sostituire una parte o tutta l’arcata dentaria, ma sono rimovibili dal paziente per le manovre di igiene quotidiana.
La protesi fisse possono essere realizzate con diversi materiali. La ceramica è senza dubbio il materiale usato con maggior frequenza perchè è biocompatibile e garantisce un buon risultato anche dal punto di vista estetico. Le protesi in zirconio garantiscono invece una resistenza ancora maggiore data la solidità dello zirconio.
Le protesi mobili, invece, possono essere eseguite in resina acrilica o metallo.
Ogni qualvolta occorre sostituire uno o più denti mancanti, dolore e sanguinamento gengivale, dolore o difficoltà durante la masticazione, estetica non soddisfacente.
Il sanguinamento gengivale può dipendere da una non corretta igiene, ma può anche essere sintomo di malattia parodontale. Una visita specialistica può dissipare ogni dubbio.
Dipende dal tipo di intervento necessario ma con le tecniche odierne minimamente invasive:
– L’impianto dentale può durare circa 1 ora;
– Il processo di creazione di una protesi dentaria richiede più sedute in base al tipo di trattamento richiesto, sia per protesi fisse che rimovibili.
No, sia durante che dopo l’operazione. Il paziente, quasi sempre può riprendere la normale attività, anche lavorativa.
In un’unica seduta viene posizionato l’impianto e, a distanza di 3 mesi, viene completato l’intervento con il posizionamento della protesi.
L’ortodonzia è un trattamento che richiede sicuramente più tempo in quanto lo spostamento/allineamento dentale deve essere eseguito per un periodo che generalmente va dai 12 ai 24 mesi.
Come per ogni intervento chirurgico, servirà attuare delle piccole attenzioni per avere un decorso operatorio molto ridotto riducendo al minimo sia dolore che disagio. L’igiene dentale è fondamentale.
Il ripristino dell’apparato masticatorio sia dal punto di vista funzionale che estetico.

