La chirurgia estetica delle palpebre consiste nella riparazione dei difetti della regione orbito-palpebrale mediante tecniche chirurgiche tradizionali e/o mininvasive.
Le incisioni della blefaroplastica sono minime e lasciano segni che esteticamente sono trascurabili.
Assolutamente no. Viene richiesta da pazienti che vogliono combattere i segni del tempo, ma anche da pazienti che vogliono correggere difetti congeniti, o da chi ha problemi di vista causati dalla riduzione del campo visivo a causa della copertura della palpebra.
Assolutamente no.
Borse e occhiaie migliorano notevolmente dopo questo intervento, così come le rughe nella palpebra superiore. Le cosiddette zampe di galline invece possono attenuarsi leggermente mentre le rughe d’espressione rimangono invariate.
È opportuno far trascorrere almeno un paio di mesi, evitando nel frattempo anche l’esposizione a lampade UV che complicherebbero il processo di cicatrizzazione.
Gli occhiali si potranno indossare fin da subito. Per le lenti invece, sarà necessario aspettare l’avanzamento del processo di cicatrizzazione.